TENDE A MONTECITORIO: NO ALLE STRUMENTALIZZAZIONI, LAVORIAMO PER RISPOSTE CONCRETE

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ROMA, 20 OTTOBRE 2023 – In data 17 ottobre l’Udu ha montato le tende davanti a Montecitorio portando con sé uno striscione che recita: “Non resteremo a guardare”. La protesta è durata anche il giorno successivo, con un flashmob alle 10:45 che accusava direttamente il Ministro, con la partecipazione di alcuni deputati del Partito Democratico e di Alleanza Verdi e Sinistra. Il Ministro Bernini, avendo proposto di incontrare tutte le associazioni in CNSU, è stato accusato perciò dall’Udu che richiedeva un incontro esclusivo. La presidente del CNSU – afferente all’Udu – ha così tentato di impedire la seduta dell’organo già concordata per il 30 ottobre, rimandata ora alla settimana successiva.

Il CLDS condanna gli interessi strettamente politici che muovono la protesta e propone di ripartire dal valore concreto degli studenti per le nostre città e il Paese.

Pietro Piva, Presidente del Coordinamento Liste per il Diritto allo Studio – CLDS, dichiara:

Troviamo inutile e controproducente questa estrema polarizzazione che Udu sta creando da mesi, uscendo di molto dai confini dell’interesse reale degli universitari. È un attacco politico quello che vuole portare avanti, di cui l’università non ha bisogno. Noi condanniamo fermamente queste strumentalizzazioni politiche: Udu non è tutti gli studenti. Ci sono altri, e noi siamo tra questi, che vogliono partire dalle proposte concrete, da quanto già è stato fatto in questi mesi in CNSU, dall’interlocuzione con i Comuni e le Regioni, dal dialogo non oppositivo con il Ministero. Bisogna rimettere al centro il valore degli studenti nelle nostre città, solo così gli interventi in merito saranno un punto di rilancio positivo per tutto il paese. Lo abbiamo detto a Milano, a Torino, a Padova, a Bologna: i Comuni possono decidere di fondare la loro ripartenza sugli studenti, ad esempio aiutando i proprietari che affittano a studenti universitari o i costruttori di nuove residenze.

Per questo lo spirito democratico e pluralista del CNSU va salvaguardato: ne vale la sua capacità costruttiva. Apprezziamo pertanto la decisione del Ministro Bernini di incontrare tutte le associazioni.

Pietro Piva

Presidente del Coordinamento Liste per il Diritto allo Studio – CLDS
presidenza.clds@gmail.com


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